E’ difficile nei momenti drammatici, pieni di dolori, di problemi e sofferenze, trovare la forza per non scoraggiarsi e non sentirsi abbandonati da Dio. Elia si trova in un periodo della sua vita difficile, esausto arriva sul monte Oreb ed entra in una caverna per passarvi la notte. Gli viene rivolta la parola di Dio che gli ordina di uscire fuori e fermarsi sul monte alla presenza di Dio. Passa Dio. Non era nel vento impetuoso e gagliardo da spaccare i monti e spezzare le rocce. Non era nel terremoto, non era nel fuoco. Dopo il fuoco, un sussurro di una brezza leggera. Elia appena la sente si copre il volto col mantello, esce e si ferma all’ingresso della caverna. Non nelle cose straordinarie scopre la presenza di Dio ma in quelle ordinarie. E’ una lezione per noi per capire sempre di più i nostri rapporti con Lui(Don Leone Calambrogio) .