Il cachi (Diospoyros kaki), frutto tipicamente autunnale, vanta una tradizione millenaria. Grazie al suo delicato e particolare sapore, fu talmente apprezzato dai popoli antichi da essere definito come il "cibo degli dei". La sua patria di origine è la Cina dove venne chiamato "Mela d'Oriente"; da qui si diffuse anche in Giappone ricoprendo, ancora oggi, un ruolo di primaria importanza nell'alimentazione del popolo nipponico. Nei giardini del nostro Paese questa pianta venne coltivata già alla fine del XVIII secolo: la testimonianza ci arriva dagli scritti di Filippo Re e dell'Abate Romani, ma cominciò a diffondersi solo nella seconda metà del secolo successivo, grazie alle fortunate importazioni in Europa dal Giappone delle diverse e migliori qualità che in quel Paese venivano coltivate.
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